La casa che vi somiglia

Articolo architetto Stefano Bianchi la casa che vi somiglia

Per alcuni gli edifici rappresentano semplicemente un impegnativo onere finanziario e una costosa necessità.
Personalmente, nel mio lavoro di architetto, mi chiedo quali qualità e quale tipo di sensibilità verrebbe ad esprimere la nostra vita se fosse vissuta in un luogo pensato con un’attenzione ed un coinvolgimento più vicino ai nostri bisogni più intimi.
Le esigenze “dell’uomo”, infatti, sono spesso molto distanti da quelle economiche, e per riconoscerle basta fare una cosa semplicissima, alla portata di tutti e che non costa nulla: rallentare.
Quindi, anziché appaltare freneticamente ad altri ogni lavorazione, lasciare che i bisogni reali di spazio vengano fuori, abitare la casa anche se non è ancora perfetta, non aver paura di usare le mani per dipingere una parete, posare da sé qualche piastrella o rifilare qualche vecchio mobile. Il risultato a volte farà sorridere, ma poco alla volta la casa incomincerà ad assomigliare a voi e prenderà quel passo che è solo vostro.